Home

31 Dicembre 1983. Ultima notte dell’anno. Tornate al vostro Redentore.

MESSAGGI DON STEFANO GOBBI 1983

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

31 Dicembre 1983. Ultima notte dell’anno. Tornate al vostro Redentore.

«Passate le ultime ore dell’anno nel silenzio, nel raccoglimento e nella preghiera. Figli prediletti, sono la vostra Mamma Celeste ed ora sto componendo un grande disegno di amore, per rendere più vicino il trionfo del mio Cuore Immacolato perché mai, come in questi momenti, il mondo ha bisogno della mia presenza materna. Esso cammina sulle strade dell’odio e di un ostinato rifiuto di Dio, della violenza e dell’immoralità. Nonostante tutti gli inviti che la divina Misericordia continua ad inviarle, l’umanità persiste nel rimanere sorda a ogni richiamo. I segni che il Signore manda non sono né compresi, né accolti. I pericoli indicati dal “mio” Papa che, con coraggio e con preoccupazione, annuncia l’uragano che vi attende, non sono creduti. I messaggi che dono, attraverso anime semplici e piccole, che Io scelgo in ogni parte del mondo, vengono presi in nessuna considerazione. Le apparizioni che ancora compio, e spesso in luoghi lontani e pericolosi, sono ignorate. Eppure siete solo a un palmo dalla vostra rovina. Quando tutti grideranno alla pace, all’improvviso, potrebbe piombare una nuova guerra mondiale, che spargerebbe ovunque morte e distruzione. Quando si dirà: “Tranquillità e sicurezza”, allora potrebbe incominciare il più grande sovvertimento dei singoli e dei popoli. Quanto sangue vedo scorrere su tutte le strade del mondo!… Quanti miei poveri figli vedo piangere a causa del flagello del fuoco, della fame e di una terribile distruzione! Il Signore è alle porte di questa generazione e, durante l’Anno Santo della sua Redenzione, bussa ancora con insistenza e con amore al cuore di tutti. Tornate al vostro Dio, che vi vuole salvare e vi conduce alla pace. Tornate al vostro Redentore. Aprite i vostri cuori a Cristo che viene. I momenti che vivete sono di emergenza. Per questo vi invito a passare le ultime ore dell’anno in ginocchio, nella preghiera incessante e fiduciosa. Unite le vostre voci alla potente supplica della vostra Mamma Celeste, che implora per tutti il grande miracolo della divina Misericordia».

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

image_pdfimage_print
Radio Verbum TV