Home

Sant’Omero (Teramo), 2 febbraio 1994. Presentazione di Gesù Bambino al Tempio. Il dono della mia fiducia.

MESSAGGI DON STEFANO GOBBI 1994

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

Sant’Omero (Teramo), 2 febbraio 1994. Presentazione di Gesù Bambino al Tempio. Il dono della mia fiducia.

«Figli prediletti, lasciatevi portare fra le mie braccia materne nel Tempio del Signore, per essere da Me offerti alla gloria perfetta della Santissima Trinità. Per questo vi sto radunando da ogni parte del mondo; per questo vi chiedo di consacrarvi al mio Cuore Immacolato; per questo vi conduco ogni giorno sulla strada da Me tracciata e vi formo, ormai da anni, con il dono della mia parola materna. In voi il Padre deve essere glorificato nel perfetto adempimento del suo divino Volere; in voi il Figlio vuole essere rivissuto, così che diventiate gli strumenti della sua divina misericordia; in voi lo Spirito Santo opera, con la forza del suo Amore, per rendervi idonei a trasformare i cuori e le anime. Così, in questi ultimi tempi, diventate luce a chi cammina nelle tenebre; vita a chi giace sotto il giogo del peccato e della morte; amore a chi è consumato dalla violenza e dall’odio; conforto a chi viene sopraffatto dal patire; balsamo alle ferite dei poveri e degli ammalati; forza alla debolezza dei piccoli e degli oppressi. In questo modo a tutti potete comunicare il dono della mia fiducia. – Siate il dono della mia fiducia per la Chiesa, oggi tanto sofferente e divisa, calpestata ed oppressa, che sale il Calvario della sua dolorosa passione. Mai, come in questi vostri tempi, la Chiesa ha bisogno di conoscere tutta la tenerezza e la pietà misericordiosa della sua Mamma Celeste. Io voglio esercitare la mia funzione materna verso la Chiesa attraverso di voi. Amate la Chiesa con il palpito del mio Cuore Immacolato: asciugate il suo sudore, sanate le sue ferite, alleviate il suo dolore, condividete il suo patire, aiutatela a portare la sua pesante Croce verso il Calvario della sua immolazione. Siate accanto al Papa ed ai vostri Vescovi con la preghiera e con il vostro filiale amore. Sostenete i fratelli Sacerdoti, sopratutto correte incontro ai più deboli, ai più fragili, a coloro che soccombono sotto il peso delle grandi difficoltà di questi ultimi tempi. Siate voi la mano delicata e misericordiosa della vostra Mamma Celeste che si china a deporre balsamo sulle ferite dei peccatori, dei lontani, dei poveri, degli emarginati, degli oppressi e degli abbandonati. Allora diventate voi stessi il dono della mia fiducia per la Chiesa di questi vostri tempi. – Siate il dono della mia fiducia per tutta questa povera umanità. Aiutatela a ritornare a Dio sulla strada della preghiera e della penitenza. Il cammino della conversione è il solo che deve percorrere per giungere alla salvezza ed alla pace. Ma ora entrate nei tempi decisivi e per i quali da tanti anni Io vi ho preparato. Quanti saranno travolti dal terribile uragano che si è ormai abbattuto sulla umanità. Questo è il tempo della grande prova; questo è il mio tempo, figli consacrati al mio Cuore Immacolato. Io voglio manifestarmi per mezzo di voi e dare a tutti il dono della mia fiducia, sopratutto quando verranno i giorni della grande desolazione e di una generale disperazione. Per questo vi domando di lasciarvi portare fra le mie braccia materne nel tempio della gloria del Signore, per diventare a tutti luce di speranza, col diffondere ovunque il dono della mia fiducia in questi vostri ultimi tempi».

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

image_pdfimage_print
Radio Verbum TV