«Nella festa del mio Cuore Immacolato di quest’anno mariano, a Me consacrato, figli prediletti, vi chiamo tutti ad entrare nel giardino celeste che ho costruito per voi, in questi dolorosi e sanguinosi momenti della purificazione. L’ora della grande apostasia è venuta. si sta realizzando quanto è stato predetto dalla Divina Scrittura, nella seconda lettera di San Paolo ai Tessalonicesi. Satana, il mio Avversario, con inganno e per mezzo della sua subdola seduzione, è riuscito a diffondere ovunque gli errori, sotto forma di nuove e più aggiornate interpretazioni della verità, ed a condurre molti a scegliere consapevolmente ed a vivere nel peccato, nella ingannevole convinzione che esso non è più un male, anzi che è un valore ed un bene. Sono giunti i tempi della generale confusione e del più grande turbamento degli spiriti. La confusione è entrata nelle anime e nella vita di tanti miei figli. Questa grande apostasia si diffonde sempre di più anche all’interno della Chiesa Cattolica. Gli errori vengono insegnati e diffusi, mentre con tanta facilità sono negate le verità fondamentali della fede, che il Magistero autentico della Chiesa ha sempre insegnato ed energicamente difeso contro qualsiasi deviazione ereticale. Gli Episcopati mantengono uno strano silenzio e non reagiscono più. Quando il mio Papa parla con coraggio e riafferma con forza le Verità della fede cattolica, non viene più ascoltato, anzi è pubblicamente criticato e deriso. C’è una sottile e diabolica tattica, intessuta segretamente dalla Massoneria, che si usa oggi nei confronti del Santo Padre per mettere in ridicolo la sua Persona e la sua opera e per rendere vano il suo Magistero. Vittime della grande apostasia sono i miei figli che, spesso inconsapevolmente, si lasciano trascinare da questa ondata di errori e di male. Vittime della grande apostasia sono molti vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli. In questi tempi nella Chiesa Cattolica rimarrà un piccolo resto che sarà fedele a Cristo, al Vangelo, a tutta la sua Verità. Il piccolo resto formerà un piccolo gregge, tutto custodito nel profondo del mio Cuore Immacolato. Questo piccolo gregge sarà formato da quei vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli che resteranno fortemente uniti al Papa, tutti raccolti nel Cenacolo del mio Cuore Immacolato, in atto di preghiera incessante, di immolazione perenne, di offerta totale, per preparare la via dolorosa alla seconda e gloriosa venuta di mio figlio Gesù. In questa mia festa dell’anno mariano, rivolgo a tutti coloro, che vogliono fare parte del piccolo gregge, l’invito materno a consacrarsi al mio Cuore, a vivere in intimità di vita con Me, a diventare i miei apostoli coraggiosi in questi ultimi tempi, poiché è giunto il momento in cui il mio Cuore Immacolato deve essere glorificato davanti alla Chiesa ed a tutta l’umanità».
Non ancora registrato? Fallo ora!