Home

30 giugno 1984. Festa del Cuore Immacolato di Maria. Il mistero del mio Cuore Immacolato.

MESSAGGI DON STEFANO GOBBI 1984

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

30 giugno 1984. Festa del Cuore Immacolato di Maria. Il mistero del mio Cuore Immacolato.

«Venerate il mio Cuore Immacolato, figli prediletti. Oggi la Chiesa vi invita a guardare al mistero di amore e di misericordia racchiuso nel mio Cuore Immacolato. Se venerate il mio Cuore, voi date lode alla Santissima Trinità, che in esso riceve la sua più grande gloria, perché ha fatto di questo mio celeste giardino il luogo della sua divina compiacenza. In esso il Padre si riflette con gioia; il Verbo si depone come in una culla preziosa; lo Spirito Santo arde con la purissima luce del suo divino Amore. Se venerate il mio Cuore Immacolato, date lode anche alla vostra Mamma Celeste, perché in esso è racchiuso il mistero della mia predilezione e dei privilegi di grazia, di cui da Dio sono stata adornata. così venerate anche i miei singolari privilegi della Immacolata Concezione, della divina Maternità, della corporea Assunzione al Cielo, della pienezza di grazia e della perpetua Verginità. Attraverso la via del mio Cuore entrate a comprendere ed a godere il divino capolavoro che è la vostra Mamma Celeste. Se amate questo Cuore, venite voi stessi rivestiti del mio amore materno e della mia immacolata misericordia. Nell’intimo del Cuore Immacolato avviene il prodigio, che ogni giorno compio con voi, di rendervi sempre più simili a Me e di trasformare la vostra anima a immagine dell’anima mia. Vi comunico anche il mio spirito perché possiate veramente crescere nella mia vita e diventare, oggi, espressione della presenza della vostra Mamma Celeste. Vi formo alla purezza della mente, del cuore e del corpo; allora diffonderete attorno a voi il candore della mia Luce immacolata. Vi comunico la mia capacità di amare, ed il vostro cuore si aprirà come rifugio di salvezza a tutti coloro che si sono smarriti sulla strada dell’errore e del peccato. Dono delicatezza al vostro modo di agire, perché possiate essere con tutti buoni e misericordiosi. Do conforto e balsamo ai vostri gesti, perché possiate sanare le ferite dolorose degli ammalati e di tutti i miei poveri figli peccatori. Allora voi stessi diventate, oggi, espressione concreta del mio materno amore. Se riparate al dolore del mio Cuore Immacolato, diventate per Me motivo di grande gioia e di consolazione, perché attraverso di voi Io posso agire in questi anni, per costruire il mio disegno di salvezza. È un disegno che tengo ancora segreto; lo svelo solo ai miei piccoli, che accolgono il mio invito a venerare, ad amare e a riparare, mentre vengono da Me condotti a comprendere sempre più il grande mistero di amore e di misericordia del mio Cuore Immacolato».

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

image_pdfimage_print
Radio Verbum TV