Home

1 gennaio 1979. Festa della Maternità divina di Maria Santissima. Il disegno dell’amore misericordioso.

MESSAGGI DON STEFANO GOBBI 1979

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

1 gennaio 1979. Festa della Maternità divina di Maria Santissima. Il disegno dell’amore misericordioso.

«Figli prediletti, sono accanto a voi all’inizio di questo nuovo anno. Abbiate fiducia nel mio Cuore Immacolato. Nel mio Cuore è racchiuso il disegno dell’amore misericordioso di mio Figlio Gesù, che vuole ricondurre il mondo al Padre per la perfetta glorificazione di Dio. Il mondo non è perduto, anche se ora cammina sulle strade della perdizione e della sua stessa distruzione. Attraverso una prova, che Io vi ho più volte preannunciato, sarà alla fine salvato con un atto dell’amore misericordioso di Gesù, che vi ha affidati all’azione della vostra Mamma Celeste. Ancora i peccati ricoprono la terra; odio e violenza esplodono da ogni parte; i più grandi delitti gridano ogni giorno vendetta al cospetto di Dio. Iniziate un anno in cui da tutti sarà particolarmente avvertita la potente mano di Dio, che si piegherà sul mondo per soccorrerlo con la forza irresistibile del suo amore misericordioso. Per questo, figli miei, vi attendono avvenimenti che voi non potete immaginare. Ma vi sono anche le preghiere dei buoni, i dolori degli innocenti, le sofferenze nascoste di molti, le lacrime e le implorazioni di numerose vittime sparse in ogni parte del mondo. Per mezzo di esse ho affrettato i tempi del mio straordinario intervento. La Chiesa, mia figlia prediletta, esce ora da una grande prova, perché la battaglia tra Me e il mio Avversario si è svolta anche al suo vertice. Satana ha tentato di introdursi fino a minacciare la pietra su cui è fondata la Chiesa, ma l’ho a lui impedito. Proprio mentre Satana si illudeva di vincere, dopo che Dio aveva accolto il sacrificio di Papa Paolo VI e di Giovanni Paolo I, da Dio ho ottenuto alla Chiesa il Papa da Me preparato e formato. Egli si è consacrato al mio Cuore Immacolato e mi ha solennemente affidato la Chiesa di cui sono Madre e Regina. Nella persona e nell’opera del Santo Padre Giovanni Paolo II, Io rifletto la mia grande Luce, che diventerà tanto più forte, quanto più la tenebra avvolgerà ogni cosa. Sacerdoti e fedeli consacrati al mio Cuore Immacolato, figli che da ogni parte del mondo ho raccolto nella mia schiera per la grande battaglia che ci attende: unitevi tutti attorno al Papa e sarete rivestiti della mia stessa forza e della mia luce meravigliosa. Amatelo, pregate per Lui, ascoltatelo. Ubbiditelo in tutto, anche nel portare l’abito ecclesiastico, secondo il desiderio del mio Cuore ed il suo volere che vi ha già manifestato. Offritemi il dolore che provate se, per questo, sarete talvolta derisi dai vostri stessi confratelli. Anche alla Chiesa, che ha nel Papa la sua guida sicura, sarà abbreviato il tempo della purificazione, secondo il mio disegno di amore. Questa perciò è la vostra ora; l’ora degli apostoli del mio Cuore Immacolato. Diffondete con coraggio il Vangelo di Gesù, difendete la Verità, amate la Chiesa; aiutate tutti a fuggire il peccato e a vivere nella grazia e nell’amore di Dio. Pregate, soffrite, riparate. State entrando nel periodo conclusivo della purificazione e il tempo non sia da voi misurato, perché è ormai ordinato secondo un disegno di amore che siete chiamati a vedere presto in tutto il suo splendore».

Salva in Preferiti / Segnalibro
ClosePlease loginn

Non ancora registrato? Fallo ora!

image_pdfimage_print
Radio Verbum TV