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Vespri Giovedì XXXII Settimana T.O.

Vespri Giovedì XXXII Settimana T.O.

TRENTADUESIMA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – Giovedì

Vespri

 O Dio, vieni a salvarmi.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Dio, che di chiara luce
tessi la trama al giorno,
accogli il nostro canto
nella quiete del vespro.

Ecco il sole scompare
all’estremo orizzonte;
scende l’ombra e il silenzio
sulle fatiche umane.

Non si offuschi la mente
nella notte del male,
ma rispecchi serena
la luce del tuo volto.

Te la voce proclami,
o Dio trino ed unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.

1 ant.      Dio, mio amore, mio rifugio,
in te io confido.

SALMO 143, 1-8 (I) Preghiera del Re per la vittoria e per la pace
Le sue mani si sono mosse alla guerra quando vinse il regno del male. Ha detto infatti: Abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (cfr. Gv 16, 33) (sant’Ilario).

Benedetto il Signore, mia roccia, †
    che addestra le mie mani alla guerra, *
    le mie dita alla battaglia.

Mia grazia e mia fortezza, *
    mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido, *
    colui che mi assoggetta i popoli.

Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? *
    Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, *
    i suoi giorni come ombra che passa.

Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
    tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici, *
    lancia frecce, sconvolgili.

Stendi dall’alto la tua mano, †
    scampami e salvami dalle grandi acque, *
    dalla mano degli stranieri.

La loro bocca dice menzogne *
    e alzando la destra giurano il falso.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.      Dio, mio amore, mio rifugio,
in te io confido.

2 ant.      Beato il popolo,
che ha Dio per Signore.

SALMO 143, 9-15 (II) Preghiera del Re
In Cristo Gesù Dio ha mostrato nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi (Ef 2, 6. 7).

Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
    suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
    che liberi Davide tuo servo.

Salvami dalla spada iniqua, *
    liberami dalla mano degli stranieri;
la loro bocca dice menzogne *
    e la loro destra giura il falso.

I nostri figli siano come piante *
    cresciute nella loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d’angolo *
    nella costruzione del tempio.

I nostri granai siano pieni, *
    trabocchino di frutti d’ogni specie;

siano a migliaia i nostri greggi, †
    a mirìadi nelle nostre campagne; *
    siano carichi i nostri buoi.

Nessuna breccia, nessuna incursione, *
    nessun gemito nelle nostre piazze.

Beato il popolo che possiede questi beni: *
    beato il popolo il cui Dio è il Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.      Beato il popolo,
che ha Dio per Signore.

3 ant.      Ora si è compiuta la salvezza
e il regno del nostro Dio.

CANTICO Cfr. Ap 11, 17-18; 12, 10b-12a Il giudizio di Dio

Noi ti rendiamo grazie,
        Signore Dio onnipotente, *
    che sei e che eri,

perché hai messo mano
        alla tua grande potenza, *
    e hai instaurato il tuo regno.

Le genti fremettero, †
    ma è giunta l’ora della tua ira, *
    il tempo di giudicare i morti,

di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
    ai profeti e ai santi *
    e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.

Ora si è compiuta la salvezza,
        la forza e il regno del nostro Dio *
    e la potenza del suo Cristo,

poiché è stato precipitato l’Accusatore; †
    colui che accusava i nostri fratelli, *
    davanti al nostro Dio giorno e notte.

Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
    e la testimonianza del loro martirio; *
    perché hanno disprezzato la vita fino a morire.

Esultate, dunque, o cieli, *
    rallegratevi e gioite
        voi che abitate in essi.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.      Ora si è compiuta la salvezza
e il regno del nostro Dio.

LETTURA BREVE         Cfr Col 1, 23
    
    Rimanete fondati e fermi nella fede e non vi lasciate allontanare dalla speranza promessa nel vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunziato ad ogni creatura sotto il cielo.

RESPONSORIO BREVE        

 Il Signore è il mio pastore: * non manco di nulla.
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
 In pascoli erbosi mi fa riposare:
non manco di nulla.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Ant. al Magn.      Chi ha fame di giustizia,
il Signore lo colma di beni.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE      Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.      Chi ha fame di giustizia,
il Signore lo colma di beni.

INTERCESSIONI

Glorifichiamo il Cristo, luce dei popoli e gioia di tutti i viventi e acclamiamo:
        Tu sei la nostra vita, Signore.

Luce che non conosce tramonto, Verbo eterno del Padre, salvatore del mondo,
 illumina i passi dei catecumeni sulla via della verità.

Sei l’amore che perdona,
 dimentica le nostre iniquità.

Hai dato all’uomo l’intelligenza per esplorare i segreti della natura e per utilizzare le energie del cosmo,
 guida la scienza e la tecnica sulle vie del vero bene dell’umanità per la gloria del tuo nome.

Proteggi quanti si sono consacrati al servizio dei fratelli,
 fa’ che compiano la loro missione nella libertà e nella pace.

Signore, che hai le chiavi della vita e della morte,
 prendi con te nella luce della tua dimora i nostri fratelli defunti.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    Accogli, o Dio, la nostra preghiera al tramonto di questo giorno e fa’ che seguendo con perseveranza l’esempio del tuo Figlio, raccogliamo frutti di giustizia e di pace.
Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
 Amen.

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