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Vespri Mercoledì Ferie di Avvento

Vespri Mercoledì Ferie di Avvento

FERIA DI AVVENTO – MERCOLEDÌ

Vespri

 O Dio, vieni a salvarmi.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Accogli nel tuo grembo,
o Vergine Maria,
il Verbo di Dio Padre.

Su te il divino Spirito
distende la sua ombra,
o Madre del Signore.

Porta santa del tempio,
intatta ed inviolabile,
ti apri al re della gloria.

Predetto dai profeti,
annunziato da un angelo,
nasce Gesù salvatore.

A te, Cristo, sia lode,
al Padre e al Santo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Da Sion viene il Signore onnipotente,
viene a salvare il suo popolo.

SALMO 125 Dio nostra gioia e nostra speranza
Come siete partecipi delle sofferenze, così anche delle consolazioni (2 Cor 1, 7).

Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, *
    ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, *
    la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.

Allora si diceva tra i popoli: *
    «Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, *
    ci ha colmati di gioia.

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, *
    come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
    mieterà con giubilo.

Nell’andare, se ne va e piange, *
    portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo, *
    portando i suoi covoni.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Da Sion viene il Signore onnipotente,
viene a salvare il suo popolo.

2 ant.     Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.

SALMO 126 Ogni fatica è vana senza il Signore
Né chi pianta, né chi irringa è qualche cosa, ma è Dio che fa crescere. Voi siete campo di Dio, l’edificio di Dio (1 Cor 3, 7. 9).

Se il Signore non costruisce la casa, *
    invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore *
    invano veglia il custode.

Invano vi alzate di buon mattino, †
    tardi andate a riposare
        e mangiate pane di sudore: *
    il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.

Ecco, dono del Signore sono i figli, *
    è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
    sono i figli della giovinezza.

Beato l’uomo *
    che piena ne ha la farètra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
    a trattare con i propri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.

3 ant.     Lo Spirito del Signore è su di me:
mi manda fra i poveri
a portare l’annunzio di gioia.

CANTICO Cfr. Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti

Ringraziamo con gioia Dio, *
    Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
    alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre *
    ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
    la remissione dei peccati.

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
    generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
    e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
    e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
    quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
    è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
    per ottenere il primato su tutte le cose.

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza *
    per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce, *
    gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Lo Spirito del Signore è su di me:
mi manda fra i poveri
a portare l’annunzio di gioia.

LETTURA BREVE         Cfr 1 Cor 1, 7b-9
    
    Aspettiamo la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Egli ci confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo: fedele è Dio, dal quale siamo stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro.

RESPONSORIO BREVE        

 Vieni a liberarci Signore, * Dio dell’universo.
Vieni a liberarci Signore, Dio dell’universo.
 Mostraci il tuo volto, e saremo salvi,
Dio dell’universo.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Vieni a liberarci Signore, Dio dell’universo.

Ant. al Magn.     O Chiave di Davide,
scettro della casa d’Israele,
che apri, e nessuno può chiudere,
chiudi e nessuno può aprire:
vieni, libera l’uomo prigioniero,
che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE      Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     O Chiave di Davide,
scettro della casa d’Israele,
che apri, e nessuno può chiudere,
chiudi e nessuno può aprire:
vieni, libera l’uomo prigioniero,
che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.

INTERCESSIONE

Alla fine dei tempi il Cristo si manifesterà nello splendore della gloria. La Chiesa lo saluta e lo invoca:
        Vieni, Signore Gesù.

Cristo nostro Salvatore, che nascendo dalla Vergine ci hai liberato dal giogo della legge antica,
 compi in noi l’opera della tua redenzione.

Tu, che hai condiviso la nostra condizione umana,
 fa’ che partecipiamo alla tua vita divina.

Per il mistero della tua venuta accendi in noi il fuoco della tua carità,
 realizza le nostre aspirazioni di giustizia e di pace.

Tu, che ora ci fai camminare nell’oscurità della fede,
 fa’ che un giorno ti possiamo contemplare nella gloria.

Scenda su tutti i defunti la rugiada della tua misericordia,
 splenda ad essi la luce del tuo volto.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    Tu hai voluto, Padre, che all’annunzio dell’angelo la Vergine immacolata concepisse il tuo Verbo eterno, e avvolta dalla luce dello Spirito Santo divenisse tempio della nuova alleanza: fa’ che aderiamo umilmente al tuo volere, come la Vergine si affidò alla tua parola. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
 Amen.

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