SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO – MARTEDÌ
Vespri
℣ O Dio, vieni a salvarmi.
℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Creatore degli astri,
Verbo eterno del Padre,
la Chiesa a te consacra
il suo canto di lode.
Cielo e terra si prostrano
dinanzi a te, Signore;
tutte le creature
adorano il tuo nome.
Per redimere il mondo,
travolto dal peccato,
nascesti dalla Vergine,
salisti sulla croce.
Nell’avvento glorioso,
alla fine dei tempi,
ci salvi dal nemico
la tua misericordia.
A te gloria, Signore,
nato da Maria Vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli sia lode. Amen.
1 ant. Non potete servire Dio e il denaro,
dice il Signore.
SALMO 48, 1-13 (I) Vanità delle ricchezze
Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23).
Ascoltate, popoli tutti, *
porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo, *
ricchi e poveri insieme.
La mia bocca esprime sapienza, *
il mio cuore medita saggezza;
porgerò l’orecchio a un proverbio, *
spiegherò il mio enigma sulla cetra.
Perché temere nei giorni tristi, *
quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza, *
si vantano della loro grande ricchezza.
Nessuno può riscattare se stesso, *
o dare a Dio il suo prezzo.
Per quanto si paghi il riscatto di una vita, †
non potrà mai bastare *
per vivere senza fine, e non vedere la tomba.
Vedrà morire i sapienti; †
lo stolto e l’insensato periranno insieme *
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.
Il sepolcro sarà loro casa per sempre, †
loro dimora per tutte le generazioni, *
eppure hanno dato il loro nome alla terra.
Ma l’uomo nella prosperità non comprende, *
è come gli animali che periscono.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Non potete servire Dio e il denaro,
dice il Signore.
2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo,
dice il Signore.
SALMO 48, 14-21 (II) L’umana ricchezza non salva
Stolto, … quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21).
Questa è la sorte di chi confida in se stesso, *
l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
Come pecore sono avviati agli inferi, *
sarà loro pastore la morte;
scenderanno a precipizio nel sepolcro, †
svanirà ogni loro parvenza: *
gli inferi saranno la loro dimora.
Ma Dio potrà riscattarmi, *
mi strapperà dalla mano della morte.
Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, *
se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore con sé non porta nulla, *
né scende con lui la sua gloria.
Nella sua vita si diceva fortunato: *
«Ti loderanno,
perché ti sei procurato del bene».
Andrà con la generazione dei suoi padri *
che non vedranno mai più la luce.
L’uomo nella prosperità non comprende, *
è come gli animali che periscono.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo,
dice il Signore.
3 ant. Gloria a te Agnello immolato,
a te potenza e onore nei secoli!
CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
di ricevere la gloria, *
l’onore e la potenza,
perché tu hai creato tutte le cose, †
per la tua volontà furono create, *
per il tuo volere sussistono.
Tu sei degno, o Signore,
di prendere il libro *
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato †
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
e li hai costituiti per il nostro Dio
un regno di sacerdoti *
e regneranno sopra la terra.
L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
ricchezza, sapienza e forza, *
onore, gloria e benedizione.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3 ant. Gloria a te Agnello immolato,
a te potenza e onore nei secoli!
LETTURA BREVE Cfr 1 Cor 1, 7b-9
Aspettiamo la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Egli ci confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo: fedele è Dio, dal quale siamo stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro.
RESPONSORIO BREVE
℞ Vieni a liberarci Signore, * Dio dell’universo.
Vieni a liberarci Signore, Dio dell’universo.
℣ Mostraci il tuo volto, e saremo salvi,
Dio dell’universo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Vieni a liberarci Signore, Dio dell’universo.
Ant. al Magn. Nel deserto una voce grida:
Preparate la via del Signore,
appianate la strada per il nostro Dio.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. Nel deserto una voce grida:
Preparate la via del Signore,
appianate la strada per il nostro Dio.
Vieni, Signore Gesù.
Cristo nostro Salvatore, che nascendo dalla Vergine ci hai liberato dal giogo della legge antica,
– compi in noi l’opera della tua redenzione.
Tu, che hai condiviso la nostra condizione umana,
– fa’ che partecipiamo alla tua vita divina.
Per il mistero della tua venuta, accendi in noi il fuoco della tua carità,
– realizza le nostre aspirazioni di giustizia e di pace.
Tu, che ora ci fai camminare nell’oscurità della fede,
– fa’ che un giorno ti contempliamo nella gloria.
Scenda su tutti i defunti la rugiada della tua misericordia,
– splenda ad essi la luce del tuo volto.
PADRE NOSTRO
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
ORAZIONE
O Dio, che hai fatto giungere ai confini della terra il lieto annunzio del Salvatore, fa’ che tutti gli uomini accolgano con sincera esultanza la gloria del suo Natale. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
℞ Amen.