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Lodi Mattutine Mercoledì IV Settimana di Quaresima

QUARTA SETTIMANA DI QUARESIMA – MERCOLEDÌ

Lodi

 O Dio, vieni a salvarmi.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.

INNO

Nella santa assemblea,
o nel segreto dell’anima,
prostriamoci, e imploriamo
la divina clemenza.

Dall’ira del giudizio
liberaci, o Padre buono;
non togliere ai tuoi figli
il segno della tua gloria.

Ricorda che ci plasmasti
col soffio del tuo Spirito:
siam tua vigna, tuo popolo,
e opera delle tue mani.

Perdona i nostri errori,
sana le nostre ferite,
guidaci con la tua grazia
alla vittoria pasquale.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

1 ant.     Il mio cuore è pronto per te,
per te, mio Dio.

SALMO 107 Lode a Dio e invocazione di aiuto
Poiché il figlio di Dio fu esaltato sopra i cieli, la sua gloria viene predicata su tutta la terra (Arnobio).

Saldo è il mio cuore, Dio, †
    saldo è il mio cuore: *
    voglio cantare inni, anima mia.

Svegliatevi, arpa e cetra, *
    voglio svegliare l’aurora.

Ti loderò tra i popoli, Signore, *
    a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli *
    e la tua verità fino alle nubi.

Innàlzati, Dio, sopra i cieli, *
    su tutta la terra la tua gloria.
Perché siano liberati i tuoi amici, *
    salvaci con la tua destra e ascoltaci.

Dio ha parlato nel suo santuario: †
    «Esulterò, voglio dividere Sichem *
    e misurare la valle di Succot;

mio è Gàlaad, mio Manasse, †
    Èfraim è l’elmo del mio capo, *
    Giuda il mio scettro.

Moab è il catino per lavarmi, †
    sull’Idumea getterò i miei sandali, *
    sulla Filistea canterò vittoria».

Chi mi guiderà alla città fortificata, *
    chi mi condurrà fino all’Idumea?
Non forse tu, Dio, che ci hai respinti *
    e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?

Contro il nemico portaci soccorso, *
    poiché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo cose grandi *
    ed egli annienterà chi ci opprime.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Il mio cuore è pronto per te,
per te, mio Dio.

2 ant.     Come in un manto
mi hai avvolto di salvezza e di giustizia.

CANTICO Is 61, 10 – 62, 5 Giubilo del profeta per la nuova Gerusalemme
Vidi la città santa, la nuova Gerusalemme … pronta come una sposa adorna per il suo sposo (Ap 21, 2).

Io gioisco pienamente nel Signore, *
    la mia anima esulta nel mio Dio,

perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, *
    mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema *
    e come una sposa che si adorna di gioielli.

Poiché come la terra produce la vegetazione †
    e come un giardino fa germogliare i semi, *
    così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
        e la lode davanti a tutti i popoli.

Per amore di Sion non mi terrò in silenzio, *
    per amore di Gerusalemme non mi darò pace,
finché non sorga come stella la sua giustizia *
    e la sua salvezza non risplenda come lampada.

Allora i popoli vedranno la tua giustizia, *
    tutti i re la tua gloria;
ti si chiamerà con un nome nuovo *
    che la bocca del Signore avrà indicato.

Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, *
    un diadema regale nella palma del tuo Dio.

Nessuno ti chiamerà più «Abbandonata», *
    né la tua terra sarà più detta «Devastata»,
ma tu sarai chiamata «Mio compiacimento» *
    e la tua terra, «Sposata»,

perché si compiacerà di te il Signore *
    e la tua terra avrà uno sposo.

Sì, come un giovane sposa una vergine, *
    così ti sposerà il tuo creatore;
come gioisce lo sposo per la sposa, *
    così per te gioirà il tuo Dio.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Come in un manto
mi hai avvolto di salvezza e di giustizia.

3 ant.     Nella mia vita loderò il Signore.

SALMO 145 Beato chi spera nel Signore
Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella (Mt 11, 5).

Loda il Signore, anima mia: †
    loderò il Signore per tutta la mia vita, *
    finché vivo canterò inni al mio Dio.

Non confidate nei potenti, *
    in un uomo che non può salvare.
Esala lo spirito e ritorna alla terra; *
    in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.

Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, *
    chi spera nel Signore suo Dio,
creatore del cielo e della terra, *
    del mare e di quanto contiene.

Egli è fedele per sempre, †
    rende giustizia agli oppressi, *
    dà il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri, *
    il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, *
    il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero, †
    egli sostiene l’orfano e la vedova, *
    ma sconvolge le vie degli empi.

Il Signore regna per sempre, *
    il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Nella mia vita loderò il Signore.

LETTURA BREVE         Dt 7, 6.8-9

    Tu sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio; il Signore tuo Dio ti ha scelto per essere il suo popolo privilegiato fra tutti i popoli che sono sulla terra; perché il Signore vi ama e perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, il Signore vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha riscattati liberandovi dalla condizione servile, dalla mano del faraone, re di Egitto. Riconoscete dunque che il Signore vostro Dio è Dio, il Dio fedele, che mantiene la sua alleanza e benevolenza per mille generazioni, con coloro che l’amano e osservano i suoi comandamenti.

RESPONSORIO BREVE        

 Fammi conoscere la via dei tuoi precetti: * mediterò i tuoi prodigi.
Fammi conoscere la via dei tuoi precetti: mediterò i tuoi prodigi.
 Insegnami, o Dio, i tuoi voleri:
mediterò i tuoi prodigi.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Fammi conoscere la via dei tuoi precetti: mediterò i tuoi prodigi.

Ant. al Ben.     Chi ascolta la mia parola
e crede a colui che mi ha mandato,
ha la vita eterna.

CANTICO DI ZACCARIA      Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.     Chi ascolta la mia parola
e crede a colui che mi ha mandato,
ha la vita eterna.

INVOCAZIONE

Rendiamo grazie a Dio Padre, che ci purifica e ci rinnova mediante la carità, effusa nei nostri cuori dallo Spirito, che abita in noi. Preghiamo con fede e diciamo:
        Donaci, Padre, il tuo Santo Spirito.

Suscita in noi, o Padre, una vera fame e sete della tua sapienza,
 perché ci nutriamo di ogni parola che esce dalla tua bocca.

Donaci di esercitare la carità fraterna non solo nelle grandi occasioni,
 ma anche nelle umili e comuni circostanze della vita.

Insegna a noi a privarci del superfluo,
 a beneficio dei nostri fratelli che sono nella necessità.

Fa’ che portiamo sempre e ovunque nel nostro corpo la passione del tuo Figlio,
 perché si manifesti in noi la sua vita immortale.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che dai la ricompensa ai giusti e non rifiuti il perdono ai peccatori pentiti, ascolta la nostra supplica: l’umile confessione delle nostre colpe ci ottenga la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
 Amen.