Secondi Vespri III Domenica di Quaresima

TERZA DOMENICA DI QUARESIMA

Secondi vespri

 O Dio, vieni a salvarmi.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.

INNO

Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.

Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.

Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.

Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.

Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.

1 ant.     Per la gloria del tuo nome, Dio onnipotente,
vieni a liberarci,
donaci tempo per la penitenza.

SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25).

Oracolo del Signore al mio Signore: *
    «Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
    a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
    «Domina in mezzo ai tuoi nemici.

A te il principato nel giorno della tua potenza *
    tra santi splendori;
dal seno dell’aurora, *
    come rugiada, io ti ho generato».

Il Signore ha giurato e non si pente: *
    «Tu sei sacerdote per sempre
    al modo di Melchisedek».

Il Signore è alla tua destra, *
    annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
    e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Per la gloria del tuo nome, Dio onnipotente,
vieni a liberarci,
donaci tempo per la penitenza.

2 ant.     Il tuo sangue, o Cristo, agnello senza colpa,
è il prezzo della nostra libertà.

SALMO 110 Grandi le opere del Signore
Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente (Ap 15, 3).

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, *
    nel consesso dei giusti e nell’assemblea.

Grandi sono le opere del Signore, *
    le contemplino coloro che le amano.
Le sue opere sono splendore di bellezza, *
    la sua giustizia dura per sempre.

Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: *
    pietà e tenerezza è il Signore.
Egli dà il cibo a chi lo teme, *
    si ricorda sempre della sua alleanza.

Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, *
    gli diede l’eredità delle genti.

Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, *
    stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre, *
    eseguiti con fedeltà e rettitudine.

Mandò a liberare il suo popolo, *
    stabilì la sua alleanza per sempre.

Santo e terribile il suo nome. *
    Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele; *
    la lode del Signore è senza fine.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Il tuo sangue, o Cristo, agnello senza colpa,
è il prezzo della nostra libertà.

3 ant.     Cristo ha preso su di sé la nostra debolezza,
ha conosciuto il nostro dolore.

CANTICO Cfr. 1 Pt. 2,21-24 La passione di Cristo

Cristo patì per voi,
        lasciandovi un esempio, *
    perché ne seguiate le orme:

egli non commise peccato
        e non si trovò inganno *
    sulla sua bocca;

oltraggiato non rispondeva con oltraggi, *
    e soffrendo non minacciava vendetta,

ma rimetteva la sua causa *
    a colui che giudica con giustizia.

Egli portò i nostri peccati
        nel suo corpo *
    sul legno della croce,

perché, non vivendo più per il peccato,
        vivessimo per la giustizia. *
    Dalle sue piaghe siamo stati guariti.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Cristo ha preso su di sé la nostra debolezza,
ha conosciuto il nostro dolore.

LETTURA BREVE         1 Cor 9, 24-25

    Non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è temperante in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona corruttibile, noi invece una incorruttibile.

RESPONSORIO BREVE        

 Lampada ai miei passi * è la tua parola.
Lampada ai miei passi è la tua parola.
 Luce sul cammino,
è la tua parola.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Lampada ai miei passi è la tua parola.

Ant. al Magn.     Chi beve l’acqua che io darò,
non avrà sete in eterno.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE      Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     Chi beve l’acqua che io darò,
non avrà sete in eterno.

INTERCESSIONE

Lode a Dio Padre, che per mezzo del suo Verbo, fatto uomo, ci ha rigenerati ad una vita incorruttibile. Animati da questa fede, diciamo umilmente:
        Guarda benigno il tuo popolo, Signore.

Ascolta, Dio misericordioso, la preghiera che ti rivolgiamo per la tua famiglia sparsa su tutta la terra,
 fa’ che senta la fame della tua parola più che del cibo che nutre la vita corporale.

Insegnaci ad amare non solo i membri della nostra comunità, ma tutti gli uomini,
 nello spirito del discorso della montagna.

Guarda i catecumeni che attendono il battesimo,
 fa’ che diventino pietre vive e scelte della tua Chiesa.

Tu che mediante la predicazione di Giona hai convertito gli abitanti di Ninive,
 trasforma il cuore dei peccatori con la misteriosa forza della tua parola.

Conforta i morenti con la speranza d’incontrare il volto mite e festoso del Salvatore,
 e di godere la sua visione eterna in paradiso.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio misericordioso, fonte di ogni bontà, tu ci hai proposto a rimedio del peccato il digiuno, la preghiera e le opere di carità fraterna: guarda benigno a noi che riconosciamo la nostra miseria e, poiché ci opprime il rimorso delle colpe, la tua misericordia ci sollevi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
 Amen.